lunedì 29 agosto 2022 1834 Carenza dei medici, le dichiarazioni di Potito Salatto (presidente Aiop Puglia) Carenza dei medici, di seguito le dichiarazioni di Potito Salatto (presidente Aiop Puglia): “La carenza di organici negli ospedali non è solo una questione di risorse, ci vuole anche una buona dose di coraggio. Continuare con politiche spot per poi ritrovarsi sempre davanti lo stesso scoglio è un gioco a somma zero, in cui perdono tutti amministratori, medici, cittadini. E’ di questi giorni la polemica, nella nostra regione, tra sindacati e le Asl sugli accordi con le cooperative private di medici per colmare le posizioni scoperte ma questa è solo una guerra tra poveri. Il problema è nazionale e va affrontato con una provvedimento che tenendo conto delle reali ed attuali esigenze del sistema sanitario composto da pubblico e privato, ridisegni i criteri di accesso non solo alla facoltà di Medicina, ma anche alle scuole di specializzazione. E se è vero come è vero che mancano i medici, si abbia il coraggio di aprire delle finestre di tre-cinque anni senza numero chiuso. Se ne parla da anni e non si agisce mai. Il passo ulteriore dovrà essere quello di consentire, con tanto di controllo, le specializzazioni anche alla sanità privata accreditata che di fatto svolge un servizio pubblico. E poi i contratti. I medici mancano anche perché quei pochi rimasti scappano all’estero dove c’è una prospettiva di crescita professionale maggiore e i contratti sono più competitivi. Proposte, queste di Aiop, che speriamo gli amministratori della Regione Puglia e coloro che ci rappresenteranno di qui a qualche settimana in Parlamento sappiano interpretare al meglio nella consapevolezza che è necessaria una nuova visione della risposta sanitaria. Il fabbisogno di salute è aumentato negli ultimi 15 anni, ma il sistema che governa uno dei diritti più importanti della nostra Costituzione è regolato da vecchie leggi, da criteri di riparto delle risorse assolutamente asimmetrici tra regioni del Nord e regioni del Sud, seppur a parità di popolazione. Un divario quello tra il Settentrione d’Italia e il Mezzogiorno che senza politiche compensative, non potrà che cristallizzarsi, quando non si allargherà. Una battaglia questa che ci auguriamo parta proprio dalla Puglia. Previous Article La sanità accreditata non va in vacanza ad agosto. Next Article Carenza di medici, le proposte del presidente Aiop Puglia Potito Salatto Please login or register to post comments.